a cura di Maria Berri
La Redazione di Sogni e Bisogni continua con la presentazione delle associazioni componenti il CUFO. Questa volta abbiamo intervistato la Vicepresidente dell’Associazione DiDì ad Astra, l'avvocato Barbara Binazzi.
Quando e come nasce l'Associazione?
L'associazione nasce nell'aprile 2012 da un gruppo di genitori e professionisti in professioni d'aiuto con lo scopo di formare una rete a supporto delle persone in difficoltà. Interpretando il nome della nostra associazione si comprende chi siamo: didì ad astra deriva dal brocardo latino per aspera ad astra: attraverso le asperità e difficoltà si raggiungono le mete, gli obiettivi. Noi abbiamo sostituito aspera con DiDi dove la prima Di significa disabilità - disturbo - disagio - difficoltà - dipendenza - etc e la seconda Dì corrisponde a Disponibilità quindi il significato del nostro nome corrisponde agli obiettivi della nostra associazione: coloro che si trovano in una situazione di difficoltà con il nostro aiuto possono raggiungere i migliori risultati e traguardi inaspettati. La sede dell'associazione è ad Anzola dell'Emilia (BO) e opera prevalentemente nei Comuni dell'Unione Terre d'acqua con progettualità specifiche, ma gli utenti sono sparsi nell'Area Metropolitana bolognese e modenese.
Quali attività sono state svolte finora?
Le attività dell'associazione sono tante e si distinguono in base al ramo degli utenti:
-attività di sensibilizzazione sulla salute mentale nelle scuole
-cicli di incontri per la genitorialità
-eventi sulla giornata mondiale della disabilità e dell'autismo
-incontri formativi per operatori/educatori/insegnanti e esercenti commericali
-attività di inclusione con laboratori scolastici
-attività di sportello d'ascolto per care giver e dipendenze patologiche e anziani fragili (quest'ultimo nell'ambito del progetto E-CARE dell'AUSL di Bologna)
-gruppo di supporto per genitori
-attività di aggregazione giovanile (feste - laboratori - progetto Balotta per adolescenti - spazio social per adolescenti)
-laboratori per piccini di letture ad alta voce per la comprensione della lingua
-danza movimento terapia - arteterapia - musicoterapia
-Campus estivi per minori con autismo
-progetti del programma PRISMA dal 2015 in poi rivolti a minori della NPIA (Neuropsichiatria Infantile)
-sport
-benessere
-autonomia e sollievo
-supporto compiti
-progetti del programma PRID dal 2017 in poi rivolti a disabili adulti del distretto di Bologna
-benessere
-tempo libero
-Laboratorio propedeutico all'inserimento lavorativo per disabili adulti
-Collaborazione con ricercatrice dell'UNIMORE su minori con DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento)
-Ente ospitante tirocini curricolari e master universitari dell'UNIBO e UNIPD
Quali risultati sono stati ottenuti?
I risultati ottenuti si riscontrano nella costanza degli associati alla partecipazione dei progetti e alle nuove iscrizioni. Le famiglie delle persone con disabilità in particolare chiedono e stimolano l'associazione nel fare sempre nuove attività. La partecipazione è stata consistente per tutte le attività proposte. La frase che spesso ci sentiamo dire è "se non ci foste voi come faremo?"
Quali sono gli obiettivi futuri?
La nostra associazione ha già una ampia progettualità rivolta ai minori abbastanza costante negli anni, l'obiettivo del 2019 è quello di ampliare maggiormente l'attività verso l'anziano e disabile adulto da un lato e verso il bambino piccolo dall'altro (fascia 2-4) nonché aumentare la collaborazione con le scuole superiori anche di secondo grado
Quali sono i progetti all'interno del PRISMA che intendete proporre per il 2019?
La progettualità 2019 legata al PROGRAMMA PRISMA è la seguente:
PROGETTI NPIA
-NOI E LO SPORT
-attività di relazione e comunicazione cin acqua: FAMIGLIA IN ACQUA - piscina Cavina Bologna - sabato mattina ore 9.00-9.50
-attività motoria con basi di mini basket BASKET AD ASTRA il sabato
mattina a Sant'Agata Bolognese
-pomeriggio a Anzola dell'Emilia
-attività motoria con elementi di jujitsu il mercoledì pomeriggio ore 18.00-19.00 a Lavino di Mezzo
-attività motoria di base ore 17.30 martedì a Lavino di Mezzo
-BENESSERE
-spazio social mercoledì pomeriggio ore 17-18.30 ad Anzola dell'Emilia
-emozioni in Balotta: musica e colori giovedì pomeriggio ore 17-19 ad Anzola dell'Emilia
-danzability sabato mattina - gruppi per età dai 3 ai 12 anni
-yoga a Lavino di Mezzo
-FEELING e FUORI CASA
giornate/pomeriggi/ weekend anche nel periodo estivo per disabilità lieve e per autismo
-INSIEME SI CRESCE
-laboratori di aiuto compiti per disabilità lieve e per DSA primaria ad Anzola dell'Emilia sabato mattina - per DSA medie il lunedì e giovedì pomeriggio ad Anzola dell'Emilia
Marco Cavallo - simbolo della chiusura dei manicomi
...quando amavamo
ci facevano gli elettrochoc
perché, dicevano, un pazzo
non può amare nessuno...
Versi tratti da "La Terra Santa"
di Alda Merini
Una raccolta di poesie che l'autrice scrisse quando era rinchiusa nel manicomio Paolo Pini, di Milano.
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