IL VENTAGLIO DI ORAV
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Statuto |
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Forma Giuridica |
Il Ventaglio di O.R.A.V. è un'Associazione di Promozione Sociale (APS) iscritta negli albi di Comune e Città Metropolitana di Bologna e della Regione Emilia Romagna | ||
Ambito Territoriale |
Provinciale e comunale | ||
A chi è rivolta |
A utenti dei servizi psichiatrici, familiari, volontari, operatori, competenti in varie attività e naturalmente alla cittadinanza tutta. | ||
Descrizione |
Il Ventaglio di O.R.A.V. (Opportunità, Responsabilità, Attitudini, Valori) è un'associazione di promozione sociale (APS) nata nel 2007 con lo scopo di creare, in un contesto solidale, non giudicante e non ghettizzante, un ventaglio di occasioni e opportunità per persone con disagio psichico. Recovery è la teoria alla quale l’associazione si ispira: con questo termine si intende "la ripresa, il recupero" personale, in un percorso di guarigione, o comunque di miglioramento della salute e della qualità di vita. Non solo chi è all’esordio, ma anche chi ha già una lunga storia di cure psichiatriche può recuperare e mettere a frutto le sue facoltà e abilità, in una prospettiva di autonomia, dignità e serenità, fino a ritrovare un ruolo sociale il più possibile attivo, partecipe e gratificante. L'associazione opera da sempre in rete con altre associazioni del settore che credono nel valori del “fare insieme”, vive con il sostegno di molti amici, istituzioni, fondazioni, enti e privati cittadini, e opera grazie al contributo dei suoi volontari, che si impegnano con passione e costanza nelle varie attività. |
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Scopi |
L’impegno dell’associazione è contrastare lo stigma nei confronti delle patologie psichiatriche e l'esclusione sociale delle persone con disagio psichico, portando avanti secondo la propria mission iniziative concrete, in piena autonomia ma in un rapporto propositivo e costruttivo con i servizi pubblici di Salute Mentale e con le istituzioni del territorio. | ||
Attività |
Il Ventaglio di O.R.A.V. organizza attività nel verde (orticoltura, frutticoltura, apicultura, oliveto sperimentale, manutenzione), in cui le persone possono ritrovare gradualmente l'abitudine al lavoro e ai suoi ritmi; realizza momenti ludici, culturali, formativi e di attività fisica, indirizzati principalmente a persone con disagio psichico ma aperti a tutta la cittadinanza; sostiene la redazione de Il Faro, rivista nata per iniziativa spontanea di utenti dei servizi psichiatrici; supporta percorsi individuali finalizzati al rafforzamento dell’autostima, dell'autonomia, dell'impegno civico e lavorativo. Da anni Il Ventaglio di O.R.A.V. utilizza spazi all'interno dei parchi collinari del Comune di Bologna, attuando progetti di recupero ambientale e inclusione sociale, inoltre dal 2012 dispone di tre monolocali per progetti di autonomia abitativa grazie al progetto “Alloggi di transizione” dell’Istituzione ‘Serra Zanetti’. Partecipa inoltre al progetto di gestione della casa della associazioni “Provvidone” a Sabbiuno di Castel Maggiore. Il Ventaglio di O.R.A.V. opera col pieno appoggio e sostegno del DSM-DP di Bologna, che apprezza il suo approccio, consistente nell’assunzione diretta di responsabilità e nel superamento della logica assistenziale. Oltre ad essere da anni capofila o partner in diversi progetti di sussidiarietà nell’ambito del programma PRISMA, dal 2016 è anche capofila di un progetto co-gestito con il DSM-DP per la diffusione della funzione ESP (Esperti nel Supporto fra Pari) all’interno dei CSM bolognesi.
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Marco Cavallo - simbolo della chiusura dei manicomi
...quando amavamo
ci facevano gli elettrochoc
perché, dicevano, un pazzo
non può amare nessuno...
Versi tratti da "La Terra Santa"
di Alda Merini
Una raccolta di poesie che l'autrice scrisse quando era rinchiusa nel manicomio Paolo Pini, di Milano.
presso Istituzione Giancarlo Minguzzi
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40123 Bologna
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