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L'Auto Mutuo Aiuto: una condivisione di esperienze

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a cura di Dr. Daniela Demaria Responsabile progetto "Rete dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto Area Metropolitana AUSL di Bologna"

L’Auto Mutuo Aiuto (A.M.A.) è la condivisione di esperienze tra persone che vivono un disagio, problema, momento di vita o malattia simile. L’A.M.A. è considerato, oggi, una delle opportunità per ridare ai cittadini responsabilità e protagonismo nell’ottica dell’empowerment del cittadino.

Artcolo AMA1

L’Organizzazione Mondiale della Sanità lo definisce come esperienza in cui, attraverso il coinvolgimento di cittadini, persone non professioniste possono promuovere, mantenere o recuperare la salute all’interno di una determinata comunità e migliorare il benessere della stessa.

I gruppi sono composti da persone accomunate da esperienze spesso difficili, che si ritrovano periodicamente insieme per divenire una risorsa per sé e per gli altri. Rappresentano un’occasione per far sì che persone che condividono uno stesso problema, possano affrontarlo insieme per migliorare la qualità della vita aiutando se stessi e gli altri. I gruppi sono un tempo da dedicare a se stessi, al proprio cammino e possibile cambiamento. La metodologia fondamentale nei gruppi è l'ascolto. I gruppi, quindi, non sono sede per rivendicazioni, non sono associazioni, non sono “emanazioni” di altri soggetti.

La frequenza ai gruppi è volontaria, spontanea, libera, gratuita e fondata sull’attento rispetto della riservatezza. Gli incontri avvengono con periodicità quasi sempre settimanale o quindicinale e durano circa un'ora e mezza. Non si tratta di gruppi condotti da esperti (es. psicologo, medico, infermiere, educatore ...) ma di gruppi tra pari che si raccontano sulla base della propria esperienza, del proprio vissuto. I membri dei gruppi A.M.A. vengono detti per definizione “esperti per esperienza”.

È bene precisare che il concetto di Auto Mutuo Aiuto presuppone l’assunzione di “responsabilità personale” sulla propria condizione di disagio; il proposito di considerare ogni persona come portatrice di sofferenza ma anche di risorse, ognuno come massimo esperto del proprio disagio; l’ascolto dell’altro come metodologia fondamentale nei gruppi; l’obiettivo di cambiare se stessi più che le strutture esterne. Questo fenomeno è fortemente legato ad un atto di volontà delle persone, perché prevede l’attivazione delle risorse personali, la partecipazione spontanea e il procurare beneficio a se stessi aiutandosi con altre persone in difficoltà.

Nei gruppi di Auto Mutuo Aiuto l'aspetto della condivisione è essenziale in quanto si tratta di momenti d'incontro tra persone che condividono lo stesso disagio o, comunque, le stesse problematiche e che si scambiano esperienze e stati d'animo personali, facilitando in questo modo: dialogo, scambio vicendevole, confronto, per trovare insieme strategie utili ad una soluzione dei problemi comuni e per poter uscire dall’isolamento. L'Auto Mutuo Aiuto favorisce anche una maggiore condivisione, richiedendo, come accennato, un'assunzione di responsabilità verso l'altro, verso la propria partecipazione nel gruppo e nei confronti delle modalità di ascolto attivo e non giudicante adottate.

L’A.M.A., dunque, favorisce l’espressione e la condivisione di alcuni bisogni che le persone segnate da esperienze difficili, ma anche interessate da periodi difficili della vita, o singole difficoltà da affrontare sentono profondamente. Il bisogno di essere riconosciuti nella propria unicità; quello di essere ascoltati e accolti senza giudizi; quello di trovare altre persone con cui condividere aspetti della propria vita, creando anche nuove relazioni; quello di riprendere in mano la propria condizione, superando una posizione prevalentemente passiva e assistenziale; il bisogno di superare isolamento e vergogna.

L’Auto Mutuo Aiuto non è volontariato : all’interno dei Gruppi di A.M.A. si possono creare nuove amicizie/relazioni, occasioni per migliorare il proprio livello di benessere psicofisico. Bisogna quindi intenderli come ”reti sociali da coltivare”, pensate per produrre aiuto e sostegno e costituite da persone accomunate da una situazione problematica e/o di difficoltà. Per questo i Gruppi di A.M.A. si differenziano dalle forme più generali di associazione e di volontariato. I volontari offrono il proprio tempo ad altre persone, nei gruppi le persone dedicano del tempo a se stessi. Il gruppo diventa anche un sostegno emotivo, dal momento che ciascun intervento individuale si trasforma in risorsa per cercare di trovare una soluzione a un problema comune a tutto il gruppo e uno spazio in cui allenarsi al confronto, per ritrovare fiducia in se stessi e negli altri; un sostegno ad aprirsi all’altro per comunicare emozioni e pensieri, ad offrire capacità di ascolto, ritrovare autostima.

Nei gruppi viene riconosciuta l’esperienza individuale come conoscenza e possibilità e non solo come “problema” da curare/risolvere, si attivano le risorse personali e si ottiene il beneficio di aiutare se stessi aiutando un’altra persona in difficoltà; i gruppi non sono sede per rivendicazioni, non sono associazioni, ma sono momenti (un’ora e trenta) da dedicare a se stessi, al proprio cammino ed eventuale cambiamento. Dal percorso fatto dai gruppi A.M.A. si è potuto constatare quanto il diffondersi di queste esperienze possa portare ad una ripresa della speranza e della motivazione a spendersi personalmente. Porta soprattutto ad un importante cambiamento culturale, spostando il baricentro dell’attenzione dalla “malattia” o disagio alla prevenzione, considerando la persona sofferente “capace di progetti” e di iniziativa.

Alla luce dell’esperienza maturata in questi anni, si può affermare che il diffondersi della cultura della mutualità porta ad un riscontro positivo per chi frequenta i gruppi, tanto da avere un valore terapeutico e di miglioramento della qualità di vita e delle relazioni interpersonali, non solo per gli interessati ma anche per i loro familiari e l’ambiente circostante. I partecipanti ai gruppi ritengono che l’A.M.A. sia propedeutico ad altri passaggi verso le istituzioni (partecipando ai gruppi si abbassa la soglia di rivendicazione nei confronti delle istituzioni, vi è un passaggio alla collaborazione e alla propositività istituendo delle associazioni proprio per salvaguardare il momento dell’Auto Mutuo Aiuto).

In questi gruppi si ritrovano le storie, e sono racconti di vario tipo e spessore. Le persone raccontano le proprie esperienze e i propri vissuti, non comunicano solo “fatti” ma soprattutto “emozioni” relative al fatto di potersi esprimere sentendosi accolte e comprese. Le storie raccontate spesso contengono elementi nuovi che suggeriscono, a chi le ascolta, un nuovo modo di considerare la propria esperienza e danno la possibilità di trovare nuove risposte, sono una conoscenza messa a disposizione degli altri con lo scopo di migliorare il sapere di ognuno.

Contatti
Telefono fisso 051 6584267
Cellulare segreteria facilitante 349 23.46.598
e-mail gruppi.ama@ausl.bologna.it
sito web https://ambo.ausl.bologna.it/temi/cp/gama
pagina facebook www.facebook.com/pages/Gruppi-di-Auto-Mutuo-Aiuto-Bologna/672609222753447


Tags: AMA


 

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