In questo periodo di isolamento la sofferenza psicologica, troppo spesso sottovalutata dai media principali, è un rischio reale di forte disagio. Per questo motivo abbiamo pensato di segnalarvi alcuni reca-piti utili per porre domande, confidarsi, oppure per conversare con qualcuno sensibile e attento alle persone costrette a casa dal virus covid19.
Telefono Amico Bologna (http://www.telefonoamicobologna.it). Associazione di volontari offre un ascolto amichevole a chiunque ne senta il bisogno. Il servizio è limitato al telefono ma per chi è solo, anche momentaneamente, può essere di utilità e conforto. I soci di Telefono Amico Bologna si preparano al servizio frequentando un corso attraverso il quale, più che apprendere delle tecniche, verifica-no responsabilmente la loro reale disponibilità umana. Attraverso l’organizzazione di appositi turni si garantisce la presenza al telefono ogni giorno dalle 15.30 alle 23.30. Il numero da contattare è lo 051580098.
Punto Blu Online: è un supporto al contenimento della sindrome di ansia e panico; lo sportello (gratuito) viene svolto via Skype e Facebook Messenger (https://www.facebook.com/puntobluprato). Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0574 603222
SIPEM sta per Società Italiana di Psicologia di EMergenza. Esiste un distaccamento regionale, con il sito http://www.sipem-er.it/. SIPEM SoS ER è un’associazione di volontariato Onlus, costituita esclusivamente a fini di solidarietà e di impegno civile per operare nel campo emergenziale. I suoi soci mettono a disposizione competenze in primo luogo psicologiche, come il pronto soccorso psicologico e la valutazione iniziale, e competenze sociali ed organizzative. L’assistenza è rivolta anche agli operatori. Si deve mandare mail a info@sipem-er.it con il numero a cui essere ricontattati.
Infine il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi ha redatto un vademecum raccolto in questo volantino scaricabile qui in cui fornisce, fra l’altro, cinque indicazioni anti-panico e tre buone pratiche psicologiche per affrontare il CoronaVirus.
Marco Cavallo - simbolo della chiusura dei manicomi
...quando amavamo
ci facevano gli elettrochoc
perché, dicevano, un pazzo
non può amare nessuno...
Versi tratti da "La Terra Santa"
di Alda Merini
Una raccolta di poesie che l'autrice scrisse quando era rinchiusa nel manicomio Paolo Pini, di Milano.
presso Istituzione Giancarlo Minguzzi
Via Sant'Isaia, 90
40123 Bologna
Codice Fiscale: 91345260375
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